domenica 27 febbraio 2011

Topolin, Topolin, Viva Topolin

Quando ero piccolo adoravo topolino, era un passatempo assai gustoso tra un compito e l'altro, a volte anche durante i compiti.

Dopo circa vent'anni, o forse più, l'altro giorno mi sono capitati in mano un paio di quei famosi fumetti della Disney, e devo dire che dopo averli riletti sono rimasto molto deluso, penso seriamente che Topolino sia un esempio da non prendere e completamente dannoso per bambini.

Ma quali sono i messaggi principali che risaltano dalla lettura di questo fumetto?

1) Pensare solo a noi stessi.

Quello che caratterizza le storie di Paperon De Paperoni e a volte anche del Fortunato Gastone, è un messaggio molto forte e chiaro: "accumulare", "non spendere" e "sfruttare il prossimo". Dobbiamo essere consci del fatto che "il mettere da parte" e il "non sperperare" sono concetti diversi da quelli espressi da PDP in ogni capitolo delle sue storie.
Nella realtà è facile trovare una situazione simile, dove vi è uno Zio, o Parente Molto ricco mentre gli altri della famiglia sono poveri e bisognosi, capita nella realtà che il ricco sfrutti il povero non aiutandolo e sfruttandolo facendolo lavorare per nulla, ma quello che mi infastidisce è che questa realtà sia evidenziata in un fumetto per bambini in maniera quasi esilarante. Il Messaggio di queste storie è molto chiaro, accumulate, accumulate, tentate di farlo a spese di altri e fregatevene di tutti, e soprattuto, non interessatevi se la vostra famiglia sta peggio di voi.

2) Lavorare Fa Male.

Nel fumetto Topolino nessuno lavora, Paperino è un fallito senza speranza, non riesce a trovare un lavoro e tantomeno a tenerselo esattamente come Paperoga, e gli altri direte voi? Beh non sono da meno, Minnie, Paperina, Pippo e che a dir si voglia, nemmeno Topolino lavora, non è un poliziotto ne un consulente, potrebbe essere un Freelance, ma nessuno ha mai parlato di lavoro, aiuta la polizia di Topolinia quando capita o, nella maggior parte dei casi, quando vuole o quando ci si trova in mezzo. L'unica che sembrerebbe far qualcosa, a parte PdP è la vecchia Nonna Papera che gestisce il suo Ranch con Ciccio che si unisce al gruppo di fannulloni disoccupati dormendo praticamente tutto il giorno. Il fumetto di Topolino è caratterizzato da questo messaggio importante che fa dei disoccupati e dei falliti il centro delle sue storie, gente che per lo più vive sulle spalle di altri, brutto messaggio da dare ad un bambino che deve costruirsi un futuro.

3) Il Matrimonio è le relazioni sono una brutta cosa.

Nessuno è sposato in Topolino, nessuno ha una relazione stabile, nessuno è realmente fidanzato, si limitano ad avere rapporti platonici, forse l'unica relazione stabile ce l'hanno proprio Topolino e Minnie, ma solo perché Minnie non ha altri pretendenti topi, al contrario di paperina, infatti se guardiamo la "malafemmina" di Paperina si capisce che dopo 60 anni ancora non sà se vuole Paperino o Gastone,e tiene per la maggior parte del tempo il piede in due scarpe. Non si sa Nonna Papera se ha mai avuto qualcuno, non ne parla mai. Che significato ha questo messaggio per i piccoli? E per le Piccole? faranno come Paperina da grandi?

4) Nessun rispetto e nessun valore per la famiglia.

Bisogna ammettere che Qui, Quo e Qua, insieme alle nipotine di Paperina, Ely, Emy ed Evy, che attualmente hanno poco spazio nelle storie del fumetto, sono l'unico caso di "fratellanza" dell'intero fumetto.
Per il resto, non esistono genitori, non esiste papà e/o mamma, non esistono fratelli, sono tutti cugini e zii, gradi di parentela, si, ma non importanti, nessuno parla mai di genitori, di coloro che li hanno cresciuti, nessuno parla mai di fratelli.... Paperino non ha genitori, come non li ha Paperina, Pippo, Topolino, Minnie, Clarabella e nemmeno PdP, nessuno ha mai parlato da nessuna parte dei propri genitori, o se l'hanno fatto, l'avranno fatto in qualche numero disperso nella storia o tra i collezionisti.
Addirittura si hanno due casi di abbandono di minore, Qui, Quo, Qua e di Ely, Emy, Evy, che condividono lo stesso destino, abbandonati dai genitori costretti a vivere con Zio o con la Zia.

Insomma ha così poca importanza il concetto di "Famiglia" pe la Disney? Ed è questo lo stesso messaggio che i bambini percepiscono leggendo queste storie?

Cosa dire di più? che bisogna prenderlo come un fumetto, come un divertimento? Probabilmente è così, perché analizzando i messaggi che esso dà realmente c'e da rabbrividire.