sabato 9 ottobre 2010

Intercettazioni Telefoniche

Sono sconvolto dall'apprendere in questi ultimi anni, come l'intercettare persone ed ascoltare telefonate sia diventato di uso comune nel nostro paese. I dati disponibili in giro per la rete, parlano di almeno 180mila persone messe sotto "osservazione" e non tutti sono politici, industriali o sportivi, c'e anche molta gente comune.

Insomma, mi chiedo come sia possibile giudicare "normale" un paese dove l'autorità giudiziaria "spia" politici e addirittura arriva ad intercettare e spiare le telefonate private del presidente del consiglio.

A partire dalle intercettazioni per partite comprate in Serie A e B fino ad arrivare a telefonate private di Berlusconi o di altri parlamentari.

Fanno bene! direte voi, eh si, perché grazie a questo abuso di potere siamo, anzi, sono riusciti a scoprire un sacco di illeciti grazie alle intercettazioni, hanno scovato ladri, farabutti, furfanti, etc etc, 90% dei quali sono liber alla faccia dei soldi spesi per intercettarli.

Lo stato si spia da solo, e perché? Semplice, non si fida di se stesso, dei propri parlamentari, nessuno si fida più di nessuno e si spiano a vicenda, peccato che, in tempo di elezioni poi, chiedano a noi di fidarsi di loro, sperando che non ci intercettino quando, con un amico al telefono, li mandiamo a cagare.

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